PRESENTATO IL PROJECT FINANCING "TRIESTE CAMPUS"
PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI A
DESTINAZIONE SPORTIVA DI VIA LOCCHI.
PREVISTO UN INVESTIMENTO DI 1,8 MILIONI DI EURO
E’ stato presentato formalmente il Raggruppamento Temporaneo d’Imprese e Associazioni Sportive Dilettantistiche “Trieste Campus” il project financing per la riqualificazione della “cittadella dello sport” di via Locchi. Lo hanno annunciato, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Trieste il 19 dicembre 2019, il sindaco Roberto Dipiazza e l’assessore allo Sport del Comune di Trieste Giorgio Rossi.
“Nella zona di Sant’Andrea - ha spiegato l’assessore Rossi - il Comune di Trieste è proprietario del più importante complesso sportivo della città, costituito dal Polo natatorio, da un campo di calcio a 11 di cui è concessionaria la società sportiva Sant’Andrea, e una serie di altri spazi, tra i quali la palestra nello stabile di via Locchi 25. In relazione a questi impianti, il Comune di Trieste ha avviato una serie di interventi di riqualificazione per un valore complessivo di 1,1 milioni di euro, relativi in particolare al rifacimento del campo di calcio del Sant’Andrea, per un investimento di 500mila euro, e la riqualificazione della palestra, che verrà messa a norma per renderla accessibile al pubblico, grazie a un intervento di 600mila euro. In questo quadro, nasce la volontà del Comune di Trieste di lavorare assieme ai privati per poter integrare l’impegno del pubblico con una riqualificazione complessiva dell’area che vede ulteriori altri spazi a destinazione sportiva, presenti nel comprensorio di via Locchi 25: due anni fa, con Enrico Samer, è nato il progetto che oggi presentiamo, un esempio di impegno e di collaborazione tra pubblico e privato e di volontà di investire assieme, a beneficio della città e della grande passione sportiva dei triestini”.
La road map operativa di questa iniziativa ha visto l’inserimento del project financing nel Piano triennale delle opere 2019-2021 (codice opera 19088/19089), per un costo dell’intervento valutato in 1,8 milioni di euro, di cui 300mila in compartecipazione finanziaria da parte dello stesso Comune di Trieste, attraverso il Credito Sportivo. Il Project Financing è stato consegnato ieri da Trieste Campus agli uffici del Comune, avviando così l’inter amministrativo.
IL PROGETTO TRIESTE CAMPUS - Trieste Campus (TSC) propone il riuso di uno spazio pubblico attualmente inutilizzato. Promotori del Project Financing presentato oggi al Comune di Trieste sono due storiche realtà imprenditoriali, quattro associazioni sportive dilettantistiche e una Onlus che dedica il proprio impegno all’integrazione e inclusione dei giovani diversamente abili.
Samer & Co. Shipping, Impresa Costruzioni Benussi & Tomasetti, Pallanuoto Trieste, San Giusto Scherma, Fiamma Karate, Tennis Events FVG e Calicanto Onlus hanno proposto al Comune di Trieste di costruire - attraverso il sistema del Project Financing - una nuova casa dello sport. Per la realizzazione di questo progetto si è composta una squadra che ha grandi capacità e visione, interessi e know how in diversi settori. La Samer & Co. Shipping S.p.A. conferisce la necessaria solidità economica e lo spirito imprenditoriale necessari a realizzare l’opera, l’Impresa Costruzioni Benussi & Tomasetti S.r.l. sarà direttamente coinvolta nei lavori di realizzazione dell’impianto, le quattro associazioni sportive conferiranno il proprio know how e tra queste la Pallanuoto Trieste è stata nominata quale “soggetto qualificante per la gestione”, grazie alla comprovata esperienza nella gestione del polo sportivo comunale (piscina e palestra) di San Giovanni. Insieme, realizzeranno un progetto grazie al quale si recupereranno spazi per lo sport, si svilupperanno attività per l’integrazione sociale e si creeranno nuovi posti di lavoro.
Trieste Campus ha presentato al Comune e mette a disposizione della città il primo project financing sportivo del Friuli Venezia Giulia che si basa sulla collaborazione tra pubblico e privato per permettere ai triestini, giovani e non, di esprimere al meglio e coltivare la loro innata passione per lo sport.
L’AREA DI INTERVENTO - Lo spazio individuato per ospitare Trieste Campus si trova in Via Locchi 25, in un edificio realizzato a metà degli anni ‘80 di proprietà del Comune di Trieste: le aree oggetto dell’intervento hanno una superficie complessiva di 4350 mq tra spazi interni ed esterni. Il progetto si integra in un quartiere che ospita altre infrastrutture sportive - la confinante palestra per il basket, il campo da calcio sul tetto del parcheggio e la piscina Bianchi - e riguarda un’area densamente popolata, vicina a un grande Istituto scolastico e al centro direzionale di Passeggio Sant’Andrea.
IL PROGETTO IN SINTESI - Il progetto prevede l’utilizzo di superficie su due piani dell’edificio di via Locchi 25: saranno realizzate all’interno una sala scherma, una sala Karate, una palestra per il fitness pensata con attrezzature innovative, moderni spogliatoi, uno spaccio, la segreteria, le sedi delle associazioni sportive promotrici e aree da destinare ad attività di socializzazione nel segno dello sport integrato, per l’organizzazione di centri estivi, programmi di avviamento allo sport e verranno offerte ripetizioni scolastiche gratuite ai ragazzi delle associazioni. All’esterno è prevista la trasformazione del tetto dell’antistante parcheggio in una serie di campi sportivi e ricreativi dove praticare pallavolo, pallacanestro, paddle e tennis.
Il Project Financing prevede un investimento totale pari a 1,8 milioni di euro. Una parte degli spazi - le sale karate e scherma, posizionate al piano più alto - saranno fruite in maniera esclusiva dagli atleti delle associazioni promotrici, mentre l’area fitness e i campi esterni saranno a disposizione anche del pubblico. Il progetto prevede anche una chiara vocazione di iniziazione allo sport - con attività di avvicinamento alle discipline sportive dedicate ai bambini in periodo scolastico e d’estate - e la volontà di integrare a livello lavorativo i ragazzi diversamente abili secondo le attività di inclusione realizzate dalla Onlus Calicanto.
“Il nostro obiettivo - ha spiegato nel corso della conferenza stampa Enrico Samer, presidente della Samer & Co. Shipping, società mandataria del Raggruppamento Temporaneo Misto “Trieste Campus” - è quello di investire per realizzare un luogo dedicato ai giovani, dove possano coltivare la passione per lo sport, crescere insieme da atleti e sviluppare il loro talento. Abbiamo lavorato a lungo per redigere il progetto tenendo conto delle necessità delle quattro associazioni sportive, della loro determinazione a crescere, della volontà che ci unisce, che è quella di creare spazi di altissima qualità, eliminando tutte le variabili logistiche che rendono a volte complicato praticare sport, creando spazi molto curati, belli e a misura di ragazzi”.
I BENEFICI PER IL TERRITORIO - Trieste Campus intende promuovere una nuova cultura dello sport a beneficio della città e dei giovani: l’obiettivo è quello di realizzare un progetto di grande qualità, capace di rendere semplice la fruizione dello sport a vantaggio degli atleti e delle famiglie. Dal punto di vista sociale, TSC favorirà l’integrazione e l’inclusione dei ragazzi diversamente abili e sosterrà con i fatti la Carta dei diritti del ragazzo nello sport e dei doveri dei genitori redatta da Panathlon. In questa visione, i ragazzi hanno diritto di praticare il loro sport, hanno la possibilità di impegnarsi fino a diventare campioni oppure di praticare l’attività sportiva con il puro obiettivo di divertirsi e giocare, affrontando in ogni caso e contesto un allenamento adeguato alla loro età, ai ritmi e alle capacità individuali.
CHI E’ TRIESTE CAMPUS - Trieste Campus è il nome dell’iniziativa e della società che gestirà gli spazi, in quanto le realtà coinvolte nella realizzazione del progetto hanno costituito un Raggruppamento Temporaneo d’Imprese e Associazioni Sportive Dilettantistiche destinato, in caso di aggiudicazione dell’opera, a trasformarsi in una Società di Progetto, la Trieste Campus S.r.l., quale futuro concessionario dell’opera. Il logo di TSC, sintetizza le finalità e la logica del progetto ed è costituito da una serie di colonne e un’architrave, cioè l’essenza di un edificio. Le colonne simboleggiano le Associazioni sportive dilettantistiche coinvolte, mentre l’architrave - sorretta, ma a sua volta elemento essenziale del progetto - rappresenta la Calicanto Onlus: insieme compongono una nuova e completa casa dello sport con finalità di inclusione e di integrazione sociale.