22 ottobre 2025
Lo spettacolo di filosofia e musica “Il mio canto libero” firmato Popsophia incanta Trieste
Eventi e Seminari
Dopo le tappe di Palermo e Ancona, lo spettacolo di filosofia e musica “Il mio canto libero” firmato Popsophia, in collaborazione con Fondazione Luigi Einaudi è approdato anche a Trieste, coinvolgendo un pubblico entusiasta di docenti e giovani studenti e studentesse delle scuole cittadine.

L’evento,  ha reso omaggio al primo presidente della Repubblica italiana Luigi Einaudi, nel 150° anniversario della sua nascita, p esplorando il tema della libertà attraverso i linguaggi trasversali che da sempre contraddistinguono Popsophia.

A introdurre la mattinata sono stati l’assessore all’Educazione del Comune di Trieste Maurizio De Blasio, che ha ricordato il valore di “imparare divertendosi”, e il presidente della Fondazione Einaudi Giuseppe Benedetto, che ha annunciato la realizzazione di un avatar di Luigi Einaudi capace di dialogare con i giovani.

Sul palco, la direttrice artistica Lucrezia Ercoli e il segretario generale della Fondazione Andrea Cangini hanno delineato il profilo umano e intellettuale di Einaudi e la regia di Riccardo Minnucci ha dato vita a uno spettacolo dinamico e coinvolgente: la musica dal vivo della band Factory, con brani simbolo come I Want to Break Free dei Queen, Karma Police dei Radiohead e Resistance dei Muse, si è alternata a immagini tratte da Black Mirror, Arancia Meccanica e 1984, componendo un racconto corale sul libero pensiero.

Il confronto tra il pensiero di Einaudi, Platone e Popper, fino a riferimenti più contemporanei come Barbie, hanno mostrato come ogni società che tenta di uniformare il pensiero finisca per negare la libertà stessa.

"In un momento complesso come l'attuale" ha osservato Enrico Samer, consigliere di amministrazione della Fondazione Luigi Einaudi, "sono convinto che i giovani abbiano fame di questo tipo di informazioni, notizie, conoscenze. Si tratta di trovare la modalità giusta per comunicarle loro e interessarli".
 

Sono partner dell’iniziativa il Comune di Trieste, Fondazione CRTrieste e il quotidiano Il Piccolo.